La Giostra dei Balocchi – La vita tra finzione e realtà 13. Mostra ceramiche Raku
Descrizione sintetica e riassuntiva dell’iniziativa:
UNA MOSTRA IMPERFETTA In mostra al museo Etnografico del Friuli, Palazzo Giacomelli
Udine, dal 12 gennaio al 10 marzo 2024, la bellezza della imperfezione della ceramica raku, dal
titolo “La Giostra dei Balocchi – la vita tra finzione e realtà” Sappiamo perfettamente che ogni
opera è necessariamente “imperfetta” ma tutto è imperfetto; non c’è tramonto cosi bello da non
poterlo essere di più, o onda maestosa la cui successiva non lo possa essere di più, o fiore, o
sogno o musica o poesia o “brezza lieve che invita al sonno che non possa favorire un sonno
ancora più sereno” scriveva Pessoa.
E così la bellezza, con la sua imperfezione, si manifesta
in tutte le forme. Le opere realizzate in ceramica raku esprimono questo paradosso in cui
trovano concretezza i concetti fondanti la filosofia Zen “la ricerca della felicità nelle piccole cose
del quotidiano”. E’ sconcertante ed affascinante ogni incontro con la ceramica raku, la cui
naturale imperfezione cozza contro l’innaturale levigatezza dei nostri tempi. Tempi in cui si
tende escludere ciò che può “ferirci” con la sua opposizione e come scrive Byung- Chul Han
nel suo saggio “La salvezza del bello” – La levigatezza non ferisce, e neppure offre resistenza.
Chiede solo un like. L’oggetto levigato elimina la propria oppositività, rimuove ogni negatività ed è questo che accomuna le sculture di Jeff Koons, l’iPhone e la depilazione – Una visita necessaria quindi, non solo per un viaggio nel bello ma anche viatico per un “viaggio” più importante che questa mostra/evento propone, quello che porta le persone alla scoperta della filosofia Zen attraverso incontri, conferenze, work shop cadenzati nell’arco di tutta la mostra.
Una iniziativa culturale che vuole “muovere” nelle persone sensibilità, emozione e spiritualità quale “messaggio positivo” nell’epoca dell’angoscia.